Santa Marinella (RM) 4 agosto 2011

Crudeltà su un gabbiano aveva degli ami da pesca,tipo pesce finto, infilato nel becco ed un'ala unite da un filo di nylon che gli impediva ogni piccolo movimento,evidentemente ha scambiato
il pesce trappola, perduto in mare da un pescatore, per vero: è stato raccolto e salvato da
Pino e Rino sulla costa di Totem Beach 58° Km della via Aurelia Roma,che tramite un improvvisato delicato intervento chirurgico lo hanno liberato da quella orribile situazione che lo avrebbe portato lentamente alla morte.
Il giovane gabbiano era immobilizzato tra i scogli alla sinistra di Totem Beach e alla nostra
vista si è fatto prendere dolcemente.
L'intervento è durato una diecina di minuti in quanto l'amo che aveva nel becco gli aveva lacerato
seriamente il tessuto interno, si è dovuto intervenire spezzando l'amo con delle pinzette multiuso per poterlo poi sfilare evitando dolore e ulteriori danni all'uccello di mare.
Liberato ha preso il volo immediatamente tornando nel suo cielo.

Dopo una diecina di minuti  abbiamo visto sopra di noi girandolare una colonia di gabbiani che sono sicuro sono venuti per ringraziarci.

                                                            Rino M.

Vola gabbiano,vola,
sin dove si fondono cielo e mare
e vento e onde cantano e piangono
l’accordo della natura
sfiora i raggi del sole della vita
e vivi la tua vita.

 

 

L'INCONTRO

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